martedì 17 gennaio 2017

L'Old Porter

Era una fredda e piovosa domenica di gennaio, Penelope e Mark decisero di trascorrere del tempo insieme come non succedeva da tempo.

Erano due amici sulla quarantina, la cui amicizia era nata due anni prima.
Quella sera decisero di bere qualcosa in un localino del posto. Loro vivevano in un paesino che sembrava uscire da una favola, le cui case erano di pietra con tetti di paglia, si chiamava Saint Norman, disperso nel sud dell'Inghilterra. 

Scelsero l'Old Porter, una public house stile appunto British, in cui entrando Penelope notò subito qualcosa di particolare: vide appesa al muro una foto incornicata dell'esposizione universale del 1900 di Parigi ed altre foto, che la fecero sognare. 

E' tutto perfetto in questo momento: pensò Penelope.
Le pareva di rivivere appunto in quell'epoca di inizi '900, periodo Vittoriano, le sembrava star seduta lì, con intorno lo trascorrere della vita inglese dei gentiluomini e delle gentildonne, periodo in cui l'Inghilterra era l'ombelico del mondo, era una potenza coloniale.
 
Nel frattempo i due amici, Penelope e Mark si sedettero al tavolino numero 11, ordinarono degli straccetti di pollo alle mandorle, con contorno di verdurine e della senape alle spezie,e quando la cameriera li servì al tavolo, si sentirono inebriati solo dal loro profumo; da bere, della birra.

Cominciarono a chiacchierare, si raccontarono delle confidenze che mai avevano detto prima. e nel mentre si captava qualcosa di magico.

In sottofondo c'era della musica, anche quella British, ma loro neanche la sentirono, tanto erano presi dai loro discorsi. 

Si accorsero che tutto ciò che si dicevano, usciva dalle loro bocche senza remore, senza fermarsi, senza alcuna paura, la paura di essere giudicati o criticati. Per tutta la serata andarono avanti così, senza interruzioni; ed il tempo trascorse senza che se ne rendessero conto. 

Alla fine della serata, Penelope e Mark capirono una cosa: che il loro rapporto si stava sempre più rafforzando,che si potevano fidare l'uno dell'altro e che nessuno poteva rovinare ciò che il destino o il caso aveva voluto far accadere, anche se solo una SEMPLICE ma BELLA, VERA ed IMPORTANTE AMICIZIA.

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