Un giorno
Anna decise di andare in montagna
per respirare aria fresca e pura e per vedere da vicino la magica
atmosfera del sole splendente nel cielo.
Si fece
accompagnare dai suoi amici, presero tutto il necessario e
cominciarono ad incamminarsi, attraversando una grande foresta.
Arrivati a
metà percorso, cominciarono a rallentare e a notare ciò che li
circondava. C'erano delle canne che
oscillavano all'andar del vento che
sembravano trasportare Anna ed i suoi amici in un nuovo mondo; più
avanti un bellissimo ed enorme laghetto di fiori
di loto, che
lasciò in loro una sensazione di purezza, luminosità e
bellezza.Questi fiori avevano delle foglie
di color verde grigiastro, cordate e tondeggianti e si elevavano al
di sopra del pelo d'acqua ed i fiori erano di un tenue color bianco e
rosa. I bimbi
ne rimasero estasiati e non avevano nessuna intenzione di continuare
il loro viaggio.
All'mprovviso
però videro in lontananza un'aquila,
la regina dei volatili, uno dei rapaci più maestosi e imponenti che
volteggia nel cielo fino ad altezze vertiginose. Stava per
avvicinarsi a loro; sembrava quasi che li volesse attaccare, ma si
accorsero subito che invece voleva afferrare come preda un piccola
rana
che saltellava tranquilla li davanti a loro ed un serpente
che era appena sbucato da un ammasso di foglie.
Allora per salvare questi piccoli animali, fecero in modo di mandarli
via. L'aquila allora, stizzita, cambiò rotta e tornò in cielo, e si
diresse verso un meraviglioso arcobaleno
che partiva dalla montagna e sembrava sorvolare il bosco,
galleggiando sulla superficie del lago.
Anna
e gli altri bimbi, dopo che osservarono quei magnifici colori,
proseguirono per la loro nuova grande avventura, pieni di entusiasmo
e curiosità.
P.S. Questa favola, con alcune modifiche, è utilizzata per lo GiocoYoga
P.S. Questa favola, con alcune modifiche, è utilizzata per lo GiocoYoga